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A Bible and heresy The Ariostea library keeps a treasure which caused discussions, all the more up-to-date when acquired. Thanks to the information provided by a noted book collector, Renzo Bonfiglioli, in 1959 the Municipality of Ferrara acquired a treasure of history and culture: the Biblia Latina annotated by Girolamo Savonarola, when a novice in Ferrara, between 1479 and 1482.
"Nebbia" by Andrea Veronese Love defeated by political fervour in Ferrara through the 1950 s. The novel Nebbia [Fog] by Andrea Veronese held me enthralled from its very first pages, encouraging me to have it published as part of the Corbo literature series. The book makes an impact right from the very first scenes, where the focus gradually narrows down onto the events that unfolded in Ferrara between 22 October and  8  December 1954, when
Dancing Ferrara dance venues, from debutante balls to Latin-American nights. In his book A question of stature. The story of a boy who grew too much, Gaetano Tumiati brings us back to a Ferrara of the thirties and forties, when young people met in exclusive places to dance the tango, waltz, mazurka, and the rumba.
Update on the Costabili collection The research on collecting never stops. This article will provide an update on the Costabili collection in view of new information that has emerged over the last 10 years on works that have often only been recently identified as forming part of the Costabili collection.
I was born in the F.lli Navarra Agricultural College Or: how I found my forgotten birthplace, during a professional visit I was born in Malborghetto di Boara (Municipality of Ferrara) on 26 December 1926, in the F.lli Navarra agricultural college. My father had taken over management of the college a few months previously, having transferred from the Fabriano agricultural college.

Nuove nomine in Fondazione

Written by  Redazione

Completamente rinnovato il vertice della Fondazione: chi sono i nuovi amministratori?Piero Puglioli (a destra) e Pier Carlo Scaramagli dal 20 maggio scorso hanno assunto rispettivamente l’incarico di presidente e vice presidente della Fondazione CARIFE.

Giovedì 20 maggio 2010 si è riunito L'Organo di Indirizzo della Fondazione Carife per designare i nuovi vertici dell'Ente. Ad esito delle votazioni è stato eletto Piero Puglioli quale presidente e come vice presidente Pier Carlo Scaramagli. In questa occasione, Piero Puglioli ha ritenuto di tenere un breve discorso, che riportiamo di seguito. "Voglio innanzitutto dire un grazie sentito a Sergio Lenzi non solo per i dieci anni trascorsi in Fondazione, ma anche per aver accettato l'impegno della presidenza della banca" ha dichiarato subito dopo Piero Puglioli. Il neo-presidente ha poi proseguito affermando: "Sono consapevole delle difficoltà che ci attendono, ma spero di trovare la strada giusta assieme al Consiglio di Amministrazione, per individuare le priorità da sostenere, nel rispetto del consueto confronto con i singoli organi della Fondazione, secondo le varie competenze". In attesa di concludere gli impegni che lo legano fino alla metà di giugno a Unindustria, Piero Puglioli ha già dato inizio ai lavori in Fondazione, convocando le varie Commissioni, per procedere ad esaminare le richieste di contributo pervenute durante il primo semestre del 2010, guidato dalla consapevolezza che ora più che mai si rende necessaria un'accurata programmazione. Si opererà valutando le priorità del momento e cercando al tempo stesso di non disperdere quanto è stato costruito in passato. La consapevolezza che nel mondo del lavoro la congiuntura critica non si sia ancora risolta positivamente, è un altro importante elemento che la Fondazione dovrà valutare nel suo operato. "Il binomio Territorio e Società dovrà ispirarci come in passato, quando la Fondazione ha ideato delle iniziative a supporto del mondo del lavoro, come per esempio la Convenzione Anticipazione Sociale, che hanno fatto da traino per analoghe iniziative non solo in ambito locale, ma anche nazionale".

 

PIERO PUGLIOLI si è laureato in Economia e Commercio presso l'Università di Bologna. Appena laureato ha iniziato ad occuparsi della gestione del personale presso la Marposs di Bologna. Ha proseguito nella direzione del personale per diverse importanti aziende quali: la Rinascente Upim, la Morassuti Spa di Padova e il Gruppo Riello di Legnago. Dal 1984 al 1999 ha ricoperto il ruolo di direttore dell'Unione Industriali della Provincia di Ferrara. Nel 2002 ha assunto la carica di vice presidente e coordinatore Piccola Industria dell'Unione Industriali della Provincia di Ferrara, partecipando anche al Comitato Centrale Nazionale della Piccola Industria. Dal giugno 2006 al giugno 2010, è stato presidente di Confindustria Ferrara, ora Unindustria Ferrara, mandato che scadrà il 14 giugno 2010. È stato chiamato nel 2007 a far parte della Giunta Nazionale di Confindustria di cui è tuttora membro effettivo. È titolare e dal 1982 amministratore unico della OMP Officine Meccaniche di Precisione Srl con sede a Ferrara, azienda fondata dal padre nel dopoguerra che opera nel settore della micromeccanica di precisione. Dal 1991 è componente del Consiglio di Amministrazione prima della Cassa di Risparmio e poi della Fondazione Carife, di cui è diventato nel 2000 vice presidente.

 

PIER CARLO SCARAMAGLI si è laureato in Scienze Agrarie all'Università di Bologna. È conduttore di una azienda agricola di 140 ettari. a coltivazione estensiva con terreni in Comune di Ferrara. A San Bartolomeo in Bosco conduce l'agriturismo "La Torretta". È presidente dell'associazione MAF che gestisce il Centro di Documentazione Mondo Agricolo Ferrarese, uno dei più importanti musei della civiltà contadina della regione con circa 10.000 visitatori all'anno. Dal 2001 è presidente di Agriturist Ferrara e dal 2006 è componente del Consiglio nazionale Agriturist con sede a Roma. È componente del Consiglio di Amministrazione del "Consorzio Agriturismi Ferrara". Dal 2006 componente del Consiglio Nazionale Cereali Alimentari di Confagricoltura con sede a Roma. Nel 2007 è stato eletto nella giunta esecutiva di Confagricoltura Ferrara con la carica di tesoriere. È presidente della Fondazione per l'Agricoltura F.lli Navarra, importante punto di riferimento sia per l'Istituto Tecnico Agrario F.lli Navarra, sia per gli imprenditori agricoli del territorio. Ha ricoperto in passato e ricopre tuttora numerosi altri incarichi in organismi e consorzi afferenti l'agricoltura ferrarese ed emiliano-romagnola. Dal 2001 è socio della Fondazione Cassa di Risparmio di Ferrara.