Questo numero di Ferrara. Voci di una città, sembra presentarsi come una raccolta di varia umanità; in realtà, è legato da un filo conduttore che tenta di armonizzare cultura ed economia, storia e presente, arte e letteratura.L'articolo di Luciano Chiappini su Eleonora d'Aragona; le pagine di Patrizio Bianchi sulla deindustrializzazione e quelle di Andrea Gandini sulle trasformazioni sociali della provincia nell'ultimo mezzo secolo; il rapporto…
Gli arazzi del Museo del Duomo di Ferrara, opere sublimi della manifattura estense. Il progetto della Fondazione Cassa di Risparmio di Ferrara di finanziare il restauro degli otto arazzi con le Storie dei SS. Giorgio e Maurelio del Museo della Cattedrale prefigura un intervento tra i più meritori effettuati da questo ente, che da molti anni concorre generosamente alla salvaguardia e alla valorizzazione del patrimonio…
Ribaltoni ante litteram nella Ferrara dell'età napoleonica. Nel dialetto ferrarese, la parola arbalton (ribaltamento, capovolgimento) non è certo un neologismo di recente data, anche se il Ferri, nel suo piacevole e ben stagionato Vocabolario ferrarese-italiano riporta solo arbaltar e arbalta, rispettivamente infinito e participio passato, e non anche il predetto sostantivo. I ferraresi, a quanto ci consta, adottarono almeno dal luglio del 1943, e cioè…
Un personaggio (e una lapide) alle radici della vita della comunità ebraica ferrarese. Sul finire del XV secolo Ferrara vive la sua grande stagione. Nel 1492, il Duca Ercole I d'Este, al massimo del potere, realizza lo straordinario piano urbanistico che consegna la sua capitale alla storia. Proprio in quegli stessi anni, e non a caso, in via Sabbioni, nel cuore della città, dove si…
Ferrara Arte e la Fondazione Cassa di Risparmio di Ferrara dedicano una mostra e un catalogo a Giovanni Boldini. Una mostra a Palazzo dei Diamanti e una catalogazione completa. Sono trascorsi sessantadue anni da quando Cesare Brandi allestì, nelle Sale Benvenuto Tisi da Garofalo a Palazzo dei Diamanti, il primo nucleo del Museo Giovanni Boldini, facendo proprio il criterio museografico che già nel 1931 Giuseppe…
Lo sfruttamento del potenziale di crescita economica e i fondi strutturali dell'Unione Europea per le aree di declino industriale. Nel 1997, Ferrara è stata riconosciuta area di declino industriale, cioè ricompresa nelle aree del cosiddetto Obiettivo 2 dell'Unione Europea e quindi area di possibile intervento pubblico di sostegno industriale.La Comunità Europea ha sempre posto molta attenzione ai problemi di intervento nelle aree meno favorite, siano…
Mario Soldati, grande amico di Ferrara e divulgatore della salama da sugo, ha compiuto novant'anni. Il merito: aver raccontato Ferrara all'Italia attraverso un simbolo solo apparentemente minore. Per questo, per far sì che quest'operazione non venisse spacciata come "commerciale" o "di bassa lega" occorrevano due cose, che entrambe aveva e conserva: il prestigio e l'intelligenza.Mario Soldati ha scritto libri e poesie. Ha conosciuto l'America degli…
Un tesoro d'arte caduto nell'oblio. Molti sono i monumenti e le testimonianze che rendono affascinante Ferrara e che hanno spinto Filippo de Pisis a definirla "città dalle cento meraviglie": un insieme urbanistico-monumentale che le ha valso il riconoscimento di "patrimonio dell'umanità" da parte dell'Unesco. Tale dichiarazione registra una felice situazione, che si è mantenuta nel corso dei secoli nonostante i mutamenti e le perdite causate…
La Ferrara familiare, eppure inedita, del grande fotografo (Con una nota di Paolo Ravenna). Se l'incontro con Paolo Monti, nei corridoi della Casa editrice Garzanti, in via della Spiga, a Milano, fu quasi casuale (dettato tuttavia dalla necessità di trovare un fotografo adatto per illustrare la grande Storia della Letteratura diretta da Cecchi e Sapegno), bisogna però ammettere che il fotografo era già noto per…
Cinquant'anni di storia e di trasformazioni, tra antiche debolezze e nuove potenzialità.   La crescita economica delle provincie italiane e l'occupazione sono dipesi, negli ultimi quarant'anni, soprattutto dalla dinamica del valore aggiunto industriale. In una visione di lungo periodo, quelli che negli anni Cinquanta sembravano punti di forza (l'agricoltura, per esempio) si sono rovesciati nel loro contrario, soprattutto in quelle provincie - come Ferrara -…
Torna alla luce una importantissima collezione di disegni architettonici (con una nota di Adriano Cavicchi). L'architetto Giovan Battista Aleotti (Argenta 1546 - Ferrara 1636) rappresenta uno dei personaggi di maggiore spicco nel panorama della cultura ferrarese fra Cinque e Seicento. L'importanza dei suoi illustri committenti, tra cui gli Estensi, i Bentivoglio, i Farnese, i Gonzaga e lo Stato Pontificio, oltre alla grande quantità di opere…
Una mostra per celebrare i fasti di una scuola pittorica ispirata dalle teorie estetiche del Tasso. Il recente restauro - operato dalla bottega di Ottorino Nonfarmale - dell'Ascensione di Tiziano proveniente dalla Chiesa di San Salvatore a Venezia, sarà l'occasione di una raffinata mostra che, attorno al capolavoro tizianesco, raccoglierà una serie di pittori che dal quadro, ma soprattutto dalla teoria stilistica di Tasso, operarono…
La moglie del duca Ercole I non fu  come si crede una figura di secondo piano nella Ferrara quattrocentesca. La virtù non fa cronaca e, nell'immaginario collettivo, fa forse assai raramente storia, almeno nel senso che il lettore comune preferisce affondare la propria curiosità nei meandri delle passioni, dei vizi, delle stramberie umane, piuttosto che considerare le varie espressioni di una vita dedicata all'assolvimento dei…
"O deserta bellezza di Ferrara / ti loderò come si loda il volto / di colei che sul nostro cuore s'inclina / per aver pace di sue felicità lontane". È sorprendente che in questa nostra epoca, in cui le città del mondo sono tormentate, fra i molti malanni, dall'inquinamento acustico, Ferrara sia una delle poche che meriti tuttora la laude dedicatale da Gabriele D'Annunzio, novantotto…
Nella fantasia visionaria di un poeta, Ferrara può trovarsi in mezzo alle montagne. Mi capitò una sera di qualche anno fa di sobbalzare sulla poltrona leggendo una lirica di Osip Mandelstam, il grande poeta russo morto in un lager di Stalin; leggevo infatti «O avara Ferrara, perché non dai al mondo più spesso un poeta come l'Ariosto!» Cominciavo a capire quanto vasta eco godesse la…
Una attività al confine tra artigianato e arte che a Ferrara trova nuove espressioni. Percorri via Nicolò Machiavelli, lasci sulla sinistra il Dipartimento di Matematica dell'Università, e trovi, in fondo, un portoncino a vetrata. Una targa segnala che lì si tiene il corso di manutenzione e restauro di arte moderna. Dentro, un ampio salone, tanti banchi, cavalletti a sostegno di dipinti per lo più di…
Interventi, progetti e finanziamenti per la crescita del territorio, nelle parole del presidente della Fondazione ai soci.   In due recenti occasioni assembleali, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Ferrara, Silvio Carletti, ha chiarito ai soci alcune tematiche legate alla gestione e al futuro della Fondazione. Riportiamo qui di seguito i tratti salienti dei suoi interventi.«Nel concludere il dibattito, in occasione dell'Assemblea del…
Il salone internazionale del restauro richiama a Ferrara il mondo delle Fondazioni e delle Casse di Risparmio. I primi interventi delle Casse di Risparmio nei confronti della conservazione e valorizzazione del patrimonio artistico datano fin dalla fine del secolo scorso. Oggi, ad alcuni anni dalla nascita delle Fondazioni, che hanno affiancato e sostituito le Casse di Risparmio e le Banche del Monte nella loro benemerita…
Un'annata tutta in positivo per la Cassa di Risparmio di Ferrara. Il mondo bancario italiano sta attraversando un periodo di grande fermento. La rapida discesa dei tassi di interesse nel 1996 ha influenzato in misura importante il margine della gestione del denaro, che in molte banche ha presentato crescita zero, se non addirittura negativa.Nel frattempo è aperto un intenso dibattito sulla rigidità dei costi -…
Giunto a Ferrara, avevo bisogno di riposarmi; presi alloggio alla locanda di San Marco, dove c'era la posta dei cavalli; mentre pranzavo da solo in camera mia ecco che viene il mio giocatore a farmi visita e a propormi la rivincita: io rifiuto, mi prende in giro, tira fuori dalla tasca un mazzo di carte e una manciata di zecchini e mi propone una partita…
Ferrara. Voci di una cittàRivista semestrale di cultura, informazione e attualitàAnno 4, numero 6 - Giugno 1997Registrata presso il Tribunale di Ferrara il 9 novembre 1994 con il numero 13/94Spedizione in abbonamento postale c. 27, art. 2, l. 549/95Edizione fuori commercio, riservata ai soci e agli amici della Fondazione Cassa di Risparmio di Ferrara