Una nuova Orchestra per Ferrara

Scritto da  Claudio Abbado

Il Don Giovanni di Mozart, diretto da Claudio Abbado, messo in scena al Teatro comunale lo scorso gennaio.La Mahler Chamber Orchestra prende il posto della Chamber Orchestra of Europe.

La realizzazione di importanti progetti nel settore culturale, le mostre straordinarie organizzate da Palazzo dei Diamanti, la ristrutturazione architettonica di una città storicamente di rilievo, tanto da essere inserita nella lista del patrimonio culturale mondiale da parte dell'Unesco, fanno sì che Ferrara rappresenti un modello per quanto riguarda gli investimenti in campo culturale.

 

 

 

 

Scena dal Giovanni di Mozart.Il mio rapporto con Ferrara è iniziato nel 1989: in quell'anno, l'Amministrazione comunale, grazie al contributo della Cassa di Risparmio di Ferrara - in seguito sostituita dalla Fondazione omonima,  ha costituito Ferrara Musica e mi ha offerto l'opportunità di ritornare a dirigere continuativamente in Italia. Molti i progetti realizzati nell'ambito musicale, sia per quanto riguarda le stagioni concertistiche, sia in campo lirico, grazie anche alla collaborazione con il Teatro Comunale di Ferrara: da Il viaggio a Reims a Le nozze di Figaro, al Barbiere di Siviglia, al Don Giovanni messo in scena nel gennaio di quest'anno. Il progetto Ferrara Musica vede quest'anno un'importante evoluzione.

 

Una seconda scena dal Don Giovanni di Mozart.Alla Chamber Orchestra of Europe, orchestra residente a Ferrara dall'anno di costituzione di Ferrara Musica, succederà la Mahler Chamber Orchestra: una nuova formazione di giovani di età compresa tra i ventiquattro e i ventotto anni provenienti da quindici paesi europei, costituita attingendo ai migliori elementi della Gustav Mahler Jugendorchester. Questa orchestra debutterà proprio a Ferrara, per la prima volta a organico completo. La residenza a Ferrara offrirà alla Mahler Chamber Orchestra una sede stabile, permettendole di crescere lavorando continuativamente in Italia.

 

Un'altra scena dal Don Giovanni di Mozart.Ferrara Musica prosegue così nel suo impegno di formazione, continuando a essere, come già accadde per la Chamber Orchestra of Europe, un laboratorio di alto perfezionamento musicale e contribuendo a creare nuovi spazi per una giovane formazione orchestrale che, sono certo, avrà nei prossimi anni una straordinaria affermazione.
La Mahler Chamber Orchestra si è costituita nel 1997, a seguito dei riconoscimenti ottenuti in occasione delle prime esperienze concertistiche realizzate da gruppi ridotti di strumentisti durante i periodi di prova della Gustav Mahler Jugendorchester.


Una scena dal Don Giovanni di Mozart.L'orchestra è composta da circa cinquanta elementi, selezionati fra i migliori musicisti della Gustav Mahler Jugendorchester. La Mahler Chamber Orchestra non ha un direttore principale, ma ha instaurato significativi rapporti di collaborazione con Claudio Abbado, Daniel Harding e Ivan Fischer. Alla base del lavoro della nuova formazione è il desiderio di riunire giovani musicisti di alto livello, già attivi come solisti o come componenti dei più prestigiosi complessi orchestrali europei, in un gruppo fortemente omogeneo e motivato, aperto alla sperimentazione attraverso il lavoro collettivo in orchestra, o in formazioni minori che si costituiscono di volta in volta.

 

Claudio Abbado all'operaLa Mahler Chamber Orchestra debutterà con il suo organico al completo nel marzo 1998, in occasione della stagione concertistica di Ferrara Musica e del Teatro Comunale, e da questa data fisserà a Ferrara la propria residenza stabile italiana per un periodo di tre anni.

Sempre il prossimo anno, la giovane formazione debutterà al Festival di Pasqua di Salisburgo e, diretta da Claudio Abbado e Daniel Harding, sarà impegnata in una produzione lirica che verrà portata in una tournée che, partendo dall'Europa, toccherà le capitali della musica di Stati Uniti e Giappone.