Queste problematiche sono state da noi ben comprese: prova ne sia che l'evoluzione degli affari mostra indici di crescita che si possono definire più che confortanti, anche perché ottenuti in uno spazio temporale di soli pochi mesi. Un solo dato valga per tutti: quello relativo agli impieghi che, partendo dai circa 11 milioni di euro del gennaio scorso, oggi hanno superato la soglia dei 42 milioni e che, anche secondo le stime più caute, a fine anno supereranno i 47 milioni. L'esplosione degli impieghi economici consentirà alla banca di sfiorare il pareggio, a soli due anni dallo start-up.
L'impegno della Cassa e dei suoi uomini ha fatto anche sì che tutta la struttura aziendale di Bancatreviso abbia iniziato a compiere un necessario processo di crescita e di consolidamento. In particolare, questo processo si è avviato con la creazione di un ufficio controlli, il rafforzamento del servizio fidi e della sede di Treviso, con un direttore di nuova assunzione e di un addetto commerciale. Da ultimo, la creazione di due nuovi sportelli, con l'assunzione di sei collaboratori già ben inseriti nelle realtà locali.

Come documenta la foto qui accanto, in rappresentanza della Cassa di Risparmio di Ferrara sono intervenuti il presidente, Alfredo Santini, il direttore generale, Gennaro Murolo, e il consigliere ingegner Orlandi; il management della Bancatreviso era presente al gran completo, accompagnato dal presidente e dall'amministratore delegato.
Il presidente Alfredo Santini ha tenuto a sottolineare quale filosofia animi la Cassa nell'intraprendere queste iniziative: il massimo rispetto per i colori trevigiani e per l'impronta localistica, in modo da creare ampi spazi operativi tesi alla creazione di un rapporto banca/cliente impostato sul dialogo, sulla rapidità di risposta, sul supporto finanziario alle iniziative economiche locali.
Le grandi concentrazioni bancarie stanno mettendo in luce quanto si stia deteriorando il dialogo fra istituti di credito già a vocazione localistica e la clientela abituale: ripristinare e rafforzare sempre più questo rapporto sarà l'arma vincente di Bancatreviso.