Editoriale

Scritto da  Alfredo Santini

Questo numero si apre con uno scritto di cui siamo molto orgogliosi: un articolo di Andrea Camilleri offerto come dono amicale per ricordare Roseda Tumiati Ravenna. È un testo che, pur parlando di cinema, si legge anche come un puzzle poliziesco dove l’ironia dello scrittore suppone tutta una serie di illazioni che il lettore potrà a suo piacimento dipanare. Ferrara. Voci di una città propone il ritratto a tutto tondo di un grande protagonista della cultura ferrarese: Renzo Bonfiglioli, grande collezionista e patrono della musica: un doveroso profilo critico di una figura importante del dopoguerra ferrarese. Fitta è la sezione dedicata agli studi della storia dell’arte e della storia legati alla cultura ferrarese: dalla rievocazione della vendita dei quadri estensi al grande Elettore di Sassonia; al restauro della Immacolata Concezione della chiesa di Voghiera; alle vicende degli affreschi della Chiesa di San Guglielmo; alla necessità di recuperare Palazzo Pio a Tresigallo; al fondo documentario ferrarese a Montecassino; e alla rievocazione del Concilio di Ferrara, tappa importante della riconciliazione tra la Chiesa d’occidente e quella greca d’oriente. Sempre di ambito rinascimentale un’indagine su un curioso libretto di Ercole Strozzi, poeta della corte estense, sull’arte della caccia. Oltre al ritratto di Bonfiglioli sono stati indagati altri profili della storia recente ferrarese e dei suoi illustri figli: la dinastia dei Gatti Casazza tra i quali spicca la figura di Giulio, mitico direttore della Scala e del Metropolitan di New York; e Temistocle Solera, librettista del Nabucco di Giuseppe Verdi e autore del celeberrimo “Va pensiero”. Per la tormentata storia del Novecento assume un carattere di importante testimonianza il lavoro di Cesare Moisè Finzi, cardiologo e scrittore che rievoca la sua infanzia distrutta dalle leggi razziali e dalle persecuzioni contro gli ebrei. Luigi Dal Cin propone, lui scrittore di libri per bambini, il suo incontro con i suoi piccoli lettori, le loro domande e le loro risposte commoventi e piene di saggezza. Nella parte dedicata alla Cassa ed alla Fondazione Gianni Venturi illustra l’ultimo volume che uscirà come strenna natalizia curato da Andrea Emiliani e da lui stesso. Sergio Lenzi traccia le “prospettive sociali” della Fondazione per il 2010; chi scrive ha ripercorso l’evoluzione delle Casse di Risparmio e il loro rapporto con il territorio in cui operano. Concludiamo con una intervista di Irene Righetti a Giuseppe Grassano, neo Direttore Generale della Carife, in cui viene illustrato il nuovo corso dell’Istituto tracciato all’insegna del localismo e della territorialità.