Diario ferrarese

Written by  Redazione

Da sinistra: Giovanni Bertoni, presidente della Cassa di Risparmio di Ferrara; Angelo Artioli, vice-presidente della Fondazione; il maestro Remo Brindisi.Le attività quotidiane della Fondazione Cassa di Risparmio di Ferrara.

Musei
L'apertura al pubblico di Palazzo Gulinelli a Portomaggiore, a cura del Comune che ne ha fatto una sede museale ed espositiva, ha consentito alla Fondazione Cassa di Risparmio di Ferrara di manifestare una volta di più il suo tradizionale impegno verso la cultura. Una delle sale di Palazzo Gulinelli è stata allestita con dieci ritratti di personaggi ferraresi, creati dal maestro Remo Brindisi, acquistati dalla Fondazione e ceduti in comodato al Comune di Portomaggiore allo scopo specifico di arricchire le opere esposte nel museo.

 


Cultura
La ricerca commissionata dalla nostra Fondazione alla équipe di studiosi dell'Istituto di Discipline della Comunicazione dell'Università di Bologna - coordinata dal professor Umberto Eco e diretta dal professor Roberto Grandi - è stata presentata ai cittadini ferraresi nel corso di una conferenza tenutasi nel cortile di Palazzo Crema - sede della Fondazione - nello scorso mese di luglio.

 

Nella foto, da sinistra: il segretario generale della Fondazione, Alfredo Santini; la professoressa Trasforini, il professor Roberto Grandi.La grande affluenza di pubblico e i molteplici interventi hanno confermato l'interesse della ricerca - che ha avuto per oggetto l'immagine che di Ferrara hanno i suoi cittadini e il mondo. Ma, oltre alla presentazione dei risultati, per il futuro è prevista una attenta analisi degli aspetti salienti individuati dai ricercatori, l'approfondimento di alcuni temi di interesse capitale e la formulazione di alcuni suggerimenti, da parte degli esperti consultati - con lo scopo di favorire interventi più mirati ed efficaci a favore della città e del territorio.

Economia
II 18 ottobre scorso, nella sede della Fondazione, sono stati presentati i risultati del progetto DESTE (Documentazione ed Elaborazione per lo Sviluppo del Turismo Estense), voluto da Confintesa e finanziato dalla Fondazione.

 

La vice presidente della Confesercenti di Ferrara, Maria Chiara Ronchi, con il presidente della Fondazione, Silvio Carletti, alla presentazione al pubblico dei risultati del progetto DESTE. Il progetto, realizzato da un gruppo di ricercatori coordinati dalla professoressa Isabella Scaramuzzi, docente di pianificazione territoriale presso il DUET-Ca' Foscari di Venezia, mirava a proporre soluzioni operative che aprissero la possibilità di una sperimentazione di azioni coordinate volte a incentivare il turismo nella città estense, fidelizzare gli ospiti e indurli a prolungare la permanenza o a programmare un ritorno.  Punto focale del progetto è stata l'indagine condotta su 1145 visitatori della mostra Gauguin e l'avanguardia russa. Da tale indagine sono emersi alcuni fatti considerati rilevanti e un ritratto del visitatore tipo che permetteranno a Confintesa e ai suoi associati di farsi promotori di iniziative e proposte per una maggiore valorizzazione delle potenzialità turistiche del nostro territorio.