Lapsi Phaetontis in amne
Eridano vitreus qua Mincius influit, acti 
Remigio nautis, cado cursuque secundo,
Conspicimus quas fortis habet Ferraria turres, 
Quin et Atestini ducis inclita tecta, viasque 
Latas, et Musis Phoeboque addicta Lycaea, 
Et Calcagnini Celebris, tumulumque Gyraldi 
Visimus et reliquam visu quae digna per urbem
Spinti a forza di remi dai battellieri sul fiume Po,
là dove cadde Fetonte, dove sfocia il Mincio,
col tempo e con la corrente favorevole,
vediamo le possenti torri di Ferrara,
e le più splendide dimore del Duca d'Este, le spaziose vie, le
scuole sacre alle Muse e a Febo.
E visitiamo la tomba del celebre Calcagnini e del Giraldi
e tutte le cose degne di essere viste nella città.
Nathan Chytræus (1543-1598), Hodoeporica.	  
	  
		
	  
		
	  
	  
	  
	  
	  
  



